Clicca sull’immagine per ascoltare l’intervento in diretta del Segretario Generale Confsal-UNSA, Massimo Battaglia, a Radio Rai 1, sul ritardato pagamento del Tfr/Tfs ai soli dipendenti pubblici.
P.a: Confsal Unsa, attesa anche di 7 anni per liquidazione
No al prestito. Già ci sono banche che offrono interessi all’1%
ROMA
(ANSA) – ROMA, 21 FEB – “Oggi chi nel pubblico impiego esce con Quota 100 deve aspettare per ottenere la liquidazione sette anni”. Così il segretario generale della Confsal Unsa, Massimo Battaglia, ai microfoni di Rai Radio Uno. Per il sindacalista l’anticipo del Tfs-Tfr fino a 45 mila euro attraverso un prestito bancario agevolato non è però la soluzione: “I lavoratori del pubblico che vanno in pensione hanno diritto alla liquidazione non a un prestito bancario sui cui bisogna comunque pagare interessi. Alcune banche già lo fanno all’1% e scendere è difficile”, sottolinea replicando alla ministra della P.a, Fabiana Dadone. Quindi Battaglia ribadisce come il pubblico impiego debba essere equiparato al privato, dove “la liquidazione è immediata”. Quindi rivendica: “il diritto non può essere barattato con un prestito bancario”. E poi, evidenzia, “c’è una sentenza della Consulta che ha invitato il Governo a risolvere la questione con una legge, non basta un prestito bancario“.