(Meridiananotizie) Roma, 18 luglio 2012 – La Confsal-Unsa nuovamente in piazza contro laspending review. La Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori ha indetto un sit in, davanti alla Camera, per protestare e manifestare il loro disappunto per i tagli al settore previsti. Una chiamata a raccolta per i lavoratori pubblici, guidati dal segretario generale della federazione, Massimo Battaglia, che hanno chiesto ai parlamentari di unirsi a loro per difendere i loro diritti.
La Federazione punta il dito contro il taglio delle piante organiche, che potrà portare a esuberi di personale, mobilità dei dipendenti, collocamento in disponibilità all’80% dello stipendio base e persino licenziamenti. “Non c’è alcun elemento di equità all’interno del decreto sulla spending review”, ha sottolineato Iris Lauriola, Segretario Nazionale della Confsal Unsa Esteri. Sulla stessa lunghezza d’onda Roberto Martinelli del settore penitenziario Confsal-Unsa.
“Quelli della spending review sono tagli non produttivi per il futuro”, ha ribadito Massimo Cassone Vice Segretario Nazionale, Coordinamento Nazionale del MEF. Nel corso della manifestazione è arrivata la notizia che una delegazione sarà ricevuta dal Presidente della Camera Gianfranco Fini per mettere i punti sui quali, secondo la federazione, occorre intervenire.
Il servizio di Mariacristina Massaro