nuovi comparti di contrattazione – nuove sfide

nuovi compartinuovi comparti di contrattazione – nuove sfide

Cari Amici, Cari Responsabili sindacali di questa Federazione,

nella prima mattina del 5 aprile, dopo una seduta fiume all’Aran, è stato firmato l’accordo per la definizione dei nuovi comparti di contrattazione, che diventano 4.

Il Comparto dei Ministeri entra nel nuovo Comparto delle Funzioni Centrali, andandone a costituire la struttura portante.

Passiamo da un comparto di 150mila persone ad uno di 250mila, in cui sono compresi lavoratori delle Agenzie Fiscali, degli Enti Pubblici Non Economici (INPS,INAIL, ACI, ordini e collegi professionali ecc.), Enti ex art. 70 (ENAC, Agenzia Nazionale per la sicurezza delle ferrovie).

Cosa significa questa novità? Molte cose.

La prima è che ci aspettano nuove sfide contrattuali. Il futuro contratto dovrà regolamentare insieme figure professionali oggi appartenenti a settori diversi e con stipendi diversi. È una sfida per i lavoratori per rinnovare il lavoro pubblico con la contrattazione.

Poi, c’è la sfida organizzativa. Come già preannunciato nelle riunioni che abbiamo tenuto non ultima quella dei Quadri Sindacali di Riccione, da oggi si apre una stagione che vede l’UNSA, comunque rappresentativa nel nuovo comparto “funzioni centrali”, impegnata in uno scenario più ampio. Siamo sicuramente pronti alla sfida.

Per questo, spetta a tutti i responsabili sindacali fare ciò che ci siamo detti di fare. Lavorare giornalmente e profondamente affinché l’UNSA sia ancora più protagonista nel quadro sindacale di questo nuovo comparto, perché la storia e la specificità dell’UNSA sia proiettata verso un futuro ancor più carico di successi.

Questo accordo ci consente di far confluire nuove forze che vorranno condividere con noi un nuovo percorso per i lavoratori del pubblico impiego.

Proprio ieri la Segreteria Generale si è riunita in via d’urgenza ed ha deliberato e dato mandato al Segretario Generale di valutare con grande attenzione tutte le richieste di adesione e incorporazione previste dall’accordo, al fine di rafforzare e tutelare la storia sindacale dell’UNSA che dura da oltre 60 anni e che l’ha vista sempre coerentemente fedele agli ideali di libertà e autonomia.

Anima e coraggio. Buon Lavoro.

Il Segretario Generale

Massimo Battaglia

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