LA MARCA E FEDI (PD): ALLINEARE LE RETRIBUZIONI CONVENZIONALI AL COSTO DELLA VITA REALE

In una interrogazione rivolta ai Ministri degli Esteri, del Lavoro e dell’Economia, i deputati La Marca e Fedi chiedono che si realizzi finalmente il necessario allineamento delle retribuzioni convenzionali al costo della vita reale.
 
Le retribuzioni convenzionali sono fondamentali per il calcolo dei contributi da versare all’INPS per il personale assunto localmente, con contratto nazionale italiano, dalle rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari e dagli Istituti italiani di cultura all’estero.
 
Nell’interrogazione rileviamo come in 14 anni gli aumenti siano stati insignificanti, sempre discrezionali e non legati ad una perequazione automatica e basati su valutazioni arbitrarie del costo della vita, non tenendo conto dell’inflazione reale.
 
La conseguenza è una base contributiva per la pensione assolutamente inadeguata.
 
Le attuali disposizioni prevedono che i contributi dovuti dallo Stato e dagli assicurati all’INPS per le assicurazioni per invalidità, vecchiaia e superstiti, nonché all’assistenza malattia, siano commisurati ad una retribuzione convenzionale da stabilirsi con decreto interministeriale dei Ministri del lavoro, degli affari esteri e dell’economia.
 
Nell’interrogazione chiediamo che il Governo preveda un adeguamento immediato delle retribuzioni convenzionali tale da assicurare un effettivo allineamento delle stesse al costo della vita e all’inflazione reale.
Nell’interrogazione, inoltre, chiediamo di dare immediato seguito alla richiesta del personale a contratto di pagare all’INPS i contributi previdenziali non versati, sia negli Stati Uniti, dove il problema assume un carattere più marcato, che negli altri Paesi dove si registra una situazione analoga.
 
I deputati: Francesca La Marca, Marco Fedi

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