Fonte: www.italiannetwork.it
Non ci riconosce il Comitato contro la chiusura del Consolato d'Italia a San Gallo nella proposta presentata dall'on. Alessio Tacconi(M5S) assieme agli on.Picchi(FI), Missoli(PI) e Garavini(PD) perchè nella razionalizzazione delle rappresentanze diplomatico consolari si garantisca una permanenza settimanale per il disbrigo delle pratiche che richiedono la presenza fisica di un esponente del MAE ( rilevazione delle impronte digitali, l’acquisizione della firma digitale per il rilascio del passaporto, la consegna delle carte di identità, gli atti notarilI).
E dal Comitato viene sottolineato che lo Stop alla manifestazione con l'occupazione del Consolato è avvenuta alla luce delle rassicurazioni ottenute sul dibattito in Senato circa la chiusura delle rappresentanze.
Il dibattito che dovrebbe tenersi l'11 febbraio alla luce della mozione presentata dal sen. Micheloni. Netto invece il rifiuto della mozione dell'on. Tacconi, assai lontana da quanto richiesto dal Comitato al Premier Letta ed al Ministro degli Esteri Bonino.(31/01/2014-ITL/ITNET)