ROMA\ aise\ – Console onorario in Giamaica, Maria Carla Gullotta ha scritto una lettera al quotidiano “Repubblica” per protestare contro la decisione del governo di sopprimere 4 ambasciate – tra cui quella di Santo Domingo – confermata dal Consiglio dei Ministri della scorsa settimana.
“Noi consoli – scrive Gullotta – siamo disperati e stiamo provando in tutti i modi a fare sapere che danno colossale sarebbe la chiusura dell’Ambasciata italiana di Santo Domingo. Infatti l’ambasciata è l’unica presente nei Caraibi dove i cittadini italiani sono moltissimi. Solo a Santo Domingo i residenti italiani sono quasi 50mila e nelle altre isole, Giamaica compresa, sono molto numerosi e molto integrati. Per non parlare dell’imponente flusso turistico che tramite tour operator e viaggiatori indipendenti, si riversa sia in estate che in inverno sulle spiagge caraibiche”.
“Inoltre – continua Gullotta – la presenza di capitali italiani è cresciuta notevolmente negli ultimi anni. Basti pensare alla Finmeccanica e alla appena sbarcata Campari che ha comprato i rum giamaicani e sta effettuando una promozione massiccia. Si tratta di uan decisione incredibile: com’è possibile che migliaia di italiani restino senza tutela? Sono determinata a vendere cara la pelle, – assicura, concludendo – non solo la mia ma quella di tutto coloro che dovrebbero avere diritto ad essere assistiti dal nostro stato”. (aise)