Roma, 31 mag – (Nova) – “Accolgo con gioia la notizia dell’approvazione del mio emendamento al decreto legge legge Pa nelle commissioni Affari costituzionali e Lavoro, per l’adeguamento contrattuale dei lavoratori all’estero presso le nostre sedi diplomatiche, consolari e degli istituti di cultura, presentato all’interno del pacchetto dei relatori, grazie al prezioso lavoro di squadra con il presidente Rizzetto e il ministero degli Esteri, nonche’ grazie alla sensibilita’ del viceministro Cirielli che ha perorato con me la causa in relazione costante con i sindacati”. Lo dichiara, in una nota, il deputato di fratelli d’Italia, Salvatore Caiata, presidente dell’Ince. “Un emendamento necessario – prosegue il parlamentare -, ma soprattutto di buon senso, che punta ad adeguare le retribuzioni del personale a contratto all’estero nelle sedi menzionate, con un finanziamento di quasi 3 milioni in due anni per dare dignita’ al nostro personale a contratto presso le stesse, motore essenziale per sopperire la carenza di organico e permetterne il suo funzionamento, la rappresentanza dei nostri interessi e il valore del nostro corpo diplomatico all’estero, confermando nel suo prestigio. Sono davvero felice di questo risultato, frutto di un’accurata lavoro di concertazione che ha coinvolto tutte le parti interessate, mettendo in relazione il governo Meloni, il Parlamento ma soprattutto il sindacato. Una bella notizia per i nostri contrattisti all’estero – conclude il presidente dell’Iniziativa di Centro-Europa -, una misura di dignita’ per il loro prezioso lavoro”. (Com)
Decreto Pa: Caiata (Fd’I), si’ a emendamento per adeguamento contrattuale personale sedi diplomatiche
