Il D. Lgs. del 7 marzo 2005, n. 82 (“Codice dell’Amministrazione Digitale”) all’art.66.8 dispone
che: “Le tessere di riconoscimento rilasciate dalle amministrazioni dello Stato ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851, possono essere realizzate
anche con modalità elettroniche e contenere le funzionalità della carta nazionale dei servizi per
consentire l’accesso per via telematica ai servizi erogati in rete dalle pubbliche
amministrazioni.”
Lo scorso 7 marzo il Direttore Generale della DGAI, Eduardo Brunetti, ha firmato un accordo
con il Ministero della Difesa per l’emissione della tessera di riconoscimento “AT” elettronica al
personale della Farnesina e della Rete diplomatico-consolare. La carta viene prestampata
presso l’istituto poligrafico e la Zecca dello Stato.
La carta AT ha una durata di 10 anni e consente:
a. l’identificazione a vista del titolare; è valida per l’espatrio;
b. l’autenticazione in rete degli utenti per l’accesso sicuro ai sistemi informativi dalle proprie
postazioni di lavoro;
c. l’ingresso al MAECI tramite i sensori di prossimità, sincronizzati con i sistemi di rilevazione
informatica delle presenze;
d. la firma digitale sui documenti elettronici;
e. il conferimento della validazione temporale sui documenti informatici;
f. di disporre di capacità crittografica;
g. di usufruire dell’autenticazione della Carta Nazionale dei Servizi per l’accesso in rete ai
servizi delle PA;
h. interoperabilità con struttura dati sanitari «NetLink» (interoperabilità con Tessera Sanitaria
in fase di acquisto farmaci per finalità fiscali).
La carta AT sarà erogata a titolo gratuito a tutti i dipendenti di ruolo e a contratto (fatta
eccezione per chi ha un contratto a tempo determinato) del MAECI.
La procedura di acquisizione dei dati dei dipendenti avverrà presso l’Ispettorato, dove sarà
costituito il Centro Locale di Registrazione, connesso tramite il Servizio Pubblico di
Connettività al “Cart Management System” (CMS) e alla “Registration Authority” (RA) della
Difesa. Per il funzionamento della LRA, il MAECI nominerà un “Responsabile del Trattamento
dei dati” e un “Responsabile periferico”. Il primo identificherà a vista il richiedente e ne
acquisirà la foto, i dati anagrafici, amministrativi e biometrici, controfirmandoli con la propria
firma digitale. Il secondo certificherà i dati dichiarati dal titolare della carta, apporrà la propria
firma digitale e trasmetterà i dati al CMS della Difesa per richiedere la stampa della carta.
L’emissione della carta avverrà dietro presentazione della richiesta cartacea o elettronica
debitamente compilata e sottoscritta dal richiedente. In caso di figli minori, laddove la carta sia
richiesta valida per l’espatrio, serve anche la firma dell’altro genitore con copia del documento
di riconoscimento dello stesso.
Il titolare della Carta ha la responsabilità di conservarla in modo conforme al fine di non
comprometterne gli usi, di custodire segretamente i codici necessari all’autenticazione e
all’apposizione della firma digitale, e di approntare le adeguate contromisure in caso di furto,
smarrimento o compromissione della Carta, segnalando immediatamente l’evento alla LRA.
I dati obbligatori relativi al titolare presenti sulla carta sono: fotografia del titolare; dati
identificativi primari (Cognome, nome, luogo di nascita, data di nascita, sesso, cittadinanza); la
firma del titolare; statura; colore degli occhi; colore dei capelli; Comune di residenza. Saranno
poi visibili sulla carta la Categoria del titolare e il Codice Fiscale. La codifica del gruppo
sanguigno è opzionale, previo consenso del titolare. La scritta “non valida per l’espatrio”, se
applicabile, è obbligatoria.
Roma, 14.3.2016
CONFSAL UNSA COORDINAMENTO ESTERI