BATTAGLIA:PRIMA RIUNIONE ALL’ARAN PER NUOVO CONTRATTO.RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE E FACCIAMO PRESTO

BATTAGLIA: PRIMA RIUNIONE ALL’ARAN PER IL NUOVO CONTRATTO. RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE E FACCIAMO PRESTO

«Oggi dopo tanti anni di lotta dell’UNSA siamo riusciti nel nostro primo obiettivo: aprire la trattativa per il rinnovo del contratto che sembrava bloccato a vita, quasi che i dipendenti pubblici non avessero neanche più il diritto di avere un rinnovo contrattuale» afferma Massimo Battaglia, Segretario Generale della Federazione Confsal-UNSA.

«Ora si apre la fase della stesura di un contratto che unifica 4 comparti diversi e ciò implicherà un approfondito lavoro per costruire al meglio un’intelaiatura comune di diritti e tutele » fa presente Battaglia

«Abbiamo in ogni caso chiarito all’Aran che la direttiva del Governo contiene alcune gravi contraddizioni che dovranno essere sanate, perché non si può demandare alla contrattazione alcune questioni di competenza della legge (la soluzione del problema della sterilizzazione del bonus 80 euro). Mi verrebbe da dire» osserva il Segretario Generale «che se il contratto deve fare cose che spettano alla legge, allora ciò dovrebbe valere anche per altri ambiti come l’organizzazione del lavoro da restituire alle determinazioni dei lavoratori attraverso i meccanismi contrattuali»

«Accogliamo il metodo di lavoro dell’Aran, fatto di un calendario fitto di appuntamenti e con tavoli tecnici specifici per disegnare al più presto il nuovo contratto» prosegue Battaglia «ma sia l’Aran che la Ministra Madia devono sapere che dopo 8 anni di attesa non permetteremo una violazione degli accordi presi con le OO.SS. dal Governo con l’accordo del 30 novembre /1 dicembre, secondo cui tutti gli aumenti contrattuali non devono produrre l’effetto di una perdita del bonus fiscale.»

«Ci aspettiamo una convocazione prima della pausa estiva per proseguire il confronto» conclude Battaglia.

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